Non esiste una causa certa. I disturbi alimentari sono malattie il cui sviluppo è determinato da molteplici fattori di rischio che aumentano la probabilità di sviluppo della malattia. Ad esempio, sappiamo che seguire una dieta aumenta di 19 volte il rischio di sviluppare un disturbo dell’alimentazione nelle adolescenti. Inoltre, l’ambiente ricopre un ruolo determinante nel predisporre la persona verso queste malattie.

Guarire è possibile, quasi certo se si segue un programma di terapia valido, impegnandosi a fondo. Non è assolutamento vero che chi sviluppa un disturbo alimentare non potrà mai guarire del tutto. Oggi la ricerca mette a disposizione dei clinici terapie di cui è stata dimostrata lìefficacia.
Tuttavia, non sempre i pazienti riceveno forme di terapia adeguata. Spesso sono trattati con approcci che si rivelano dannosi e questo aumenta il rischio di cronicizzare il disturbo. 
Per essere sicuri di ricevere una terapia adeguata occorre accertarsi che gli specialisti somministreranno il programma abbiano una formazione specifica.

Per restrizione dietetica cognitiva si intende  il “tentativo di limitare l’assunzione di cibo e calorie, per controllare il peso e la forma del corpo, indipendentemente dal fatto che il tentativo produca un’effettiva riduzione calorica”. Questo meccanismo del disturbo alimentare impone alle persone di dover seguire la dieta basandosi su regole inflessibili che non possono essere infrante

Un percorso di riabilitazione nutrizionale ti aiuta a modificare i pensieri e i comportamenti problematici legati al cibo. Il paziente è coinvolto attivamente in questo percorso, tanto da diventare “nutrizionista di se stesso”. L’obiettivo finale è che il paziente acquisisca abilità e strategie utili a favorire il  controllo assoluto sulla propria alimentazione.

E’ esperienza comune la difficoltà a mantenere i chili persi. La ricerca dimostra un dato sconfortante: circa il 90% dei pazienti che segue una terapia classica (dieta) riprende i chili persi – spesso con gli interessi – a distanza di un anno. E’ comune, fra i clinici, fare riferimento ad un paradosso secondo cui “le diete fanno ingrassare”. Tuttavia, oggi esistono strategie adeguate che permettono alle persone di mantenere il peso perso. Queste strategie sono incluse nel nostro programma di modificazione dello stile di vita e sono trasmesse durante la seconda fase del programma.

La perdita di peso attesa fra i pazienti che completano il programma è di 12-24 kg, in 24 settimane, e di 8-16 Kg se si sceglie il programma da 16 settimane.

Il nostro centro propone un programma di modificazione dello stile di vita basato su tecniche cognitivo comportamentali (CBT). La CBT è il programma più efficace per la perdita e il mantenimento del peso. Si discosta dai metodi classici in quanto non prevede una rigida aderenza ad un piano alimentare: offre la libertà di imparare a scegliere cosa mangiare, senza nessuna preclusione. Questo è molto apprezzato dai pazienti, poiché sono autonomi nella gestione delle proprie abitudini e preferenze. Inoltre, la CBT include strategie in grado di agire su pensieri e emozioni che spesso influenzano il proprio peso. Il programma non punta sulla forza di volontà ma sull'acquisizione di nuove abilità. La CBT è una terapia centrata sulla persona in cui si aiuta il paziente a diventare nutrizionista di se stesso.

Il programma è molto breve. Ci sono due opzioni, 16 o 24 settimane, con una perdita di peso attesa fra i 12 e i 24 Kg. Durante questo periodo il paziente apprende strategie e tecniche utili per gestire l’ambiente e affrontare gli stimoli a mangiare in eccesso, imparando abilità di autocontrollo.

Uomini e donne di età superiore ai 15 anni, indipendentemente dal peso. Il programma è indicato anche per persone che hanno problemi di Diabete e che devono seguire programmi alimentari pre e post chirurgia bariatrica. 

Il programma ambulatoriale prevede un costo di € 100 per la prima visita e di € 35 per i controlli successivi.

Abbiamo sviluppato un protocollo di terapia denominato "On line con il Nutrizionist@", un percorso dedicato ai pazienti residenti distanti dalla nostra sede. Il protocollo “On line con il Nutrizionist@” è basato sulle nuove tecnologie di video comunicazione e prevede gli stessi passi del percorso in sede.

 È un percorso di 16 settimane, durante le quali imparerai a conoscere i processi psicologici e comportamentali che causano il sovrappeso, a conoscere le calorie dei cibi, tenere un grafico del peso, gestire gli stimoli a esterni, correggere i “pensieri ingrassanti” e ad imparare a gestire la fame.

Il percorso prevede anche una fase di mantenimento del peso, per imparare a stabilizzare il tuo peso.

Le persone che hanno scelto questo servizio ne hanno apprezzato l'assenza degli spostamenti, i zero tempi di attesa e il risparmio economico per i costi di trasferta.

Ad oggi, i nostri dati, ci dicono che chi segue la il programma on line ottiene risultati migliori di chi segue la terapia ambulatoriale.