A cura di:

Dott. Francesco Iarrera - Reponsabile UOL AIDAP


Il sovrappeso nei bambini rappresenta una condizione che può compromettere la salute fisica e psicologica di chi ne soffre. Nonostante ciò, numerose ricerche mostrano che i genitori hanno una percezione alterata del livello di peso, la quantità di alimenti e il movimento praticato dai figli. Essi tendono a sottostimarne il peso e le porzioni di cibo, anche quando entrambi sono oggettivamente in eccesso.

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Dott. Francesco Iarrera - Reponsabile UOL AIDAP


Il sovrappeso nei bambini rappresenta una condizione che può compromettere la salute fisica e psicologica di chi ne soffre. Nonostante ciò, numerose ricerche mostrano che i genitori hanno una percezione alterata del livello di peso, la quantità di alimenti e il movimento praticato dai figli. Essi tendono a sottostimarne il peso e le porzioni di cibo, anche quando entrambi sono oggettivamente in eccesso.

I dati disponibili indicano che la metà delle madri di bambini in sovrappeso considera il proprio figlio di peso normale.

Tre mamme su quattro di bambini in eccesso di peso valutano adeguata la quantità di cibo che il figlio assume, nonostante il peso indichi una diversa realtà. Al contrario, sovrastimano la quantità di movimento svolto.

Questa errata percezione rappresenta un rischio concreto poiché ritarda l’inizio di un trattamento, elevando le probabilità che il problema peso si cronicizzi.

L’attuale prevalenza di bambini in sovrappeso è di circa il 30%, con percentuali maggiori in Italia meridionale. Inoltre, è stata confermata la correlazione fra il peso elevato dei genitori con un peso eccessivo nel bambino. Questo dato conferma quanto il microambiente domestico, rappresentato dall'esempio genitoriale, possa influire sullo stile di vita dei bambini.

Malgrado esistano sufficienti evidenze scientifiche (1) che hanno chiaramente indicato approcci efficaci nel trattamento di questa condizione, nella comune pratica clinica i programmi proposti spesso sono eterogenei e difficilmente ripetibili e valutabili. A questo occorre aggiungere che solo in alcuni casi, i programmi di correzione o prevenzione del sovrappeso in età giovanile, coinvolgono in modo mirato la famiglia.

Gli specialisti del Centro di Riabilitazione Nutrizionale sono impegnati nella realizzazione di un protocollo di terapia manualizzato, dedicato alle famiglie e ai terapeuti, che coinvolga direttamente i genitori, nella gestione del sovrappeso dei bambini.

Abbiamo già iniziato una sperimentazione interna con i nostri pazienti, osservando risultati sorprendentemente positivi.

  1. Fitch A, e coll. . Prevention and management of obesity for children and adolescents. Bloomington (MN): Institute for Clinical Systems Improvement (ICSI); 2013 Jul. 94 p.