Dott. Francesco Iarrera - Responsabile UOL AIDAP Oliveri, Referente Regionale AIDAP SICILIA


La ricerca mostra che l’attività fisica svolge un ruolo importante nella prevenzione del cancro e nella qualità della vita del malato oncologico.

Per ridurre il rischio, l’AIRC (Istituto per la ricerca sul cancro) consiglia 150 minuti di attività fisica moderata a settimana. 

L’attività fisica ha un ruolo positivo anche come aiuto ai tradizionali trattamenti oncologici (radioterapia, chemioterapia e immunoterapia). In pratica, aumenta le probabilità che queste terapie siano efficaci.

L’integrazione di attività aerobiche e attività di potenziamento muscolare possono aiutare a migliorare significativamente i sintomi e il benessere generale. Camminare un paio di volte alla settimana a passo sostenuto e usare piccoli pesi a mano o anche oggetti da un chilo in giro per casa sono un ottimo punto di partenza. 

Saranno necessarie ulteriori ricerche per chiarire frequenza, durata e intensità dell’attività fisica da condurre.

Fonte: 

Ashcraft, Kathleen A., et al. "Esercizio come terapia aggiuntiva in cancro". Seminari in radioterapia oncologica. 29,1 (2019): 16-24 .